Description:
The Crowood Press. Used - Good. Used book that is in clean, average condition without any missing pages.
I'Italia Finisce ecco quel che resta by Prezzolini, Giuseppe - 1981-01-01
by Prezzolini, Giuseppe
I'Italia Finisce ecco quel che resta
by Prezzolini, Giuseppe
- Used
- good
- Hardcover
Rusconi Libri, 1981-01-01. Hardcover. Good/Acceptable. Rusconi [Published date: 1981]. Hard cover, 288 p. Text in Italian. First Rusconi edition. Good+ in acceptable dust jacket. Red textured cloth covered boards with black lettering on spine. Light bumping and scuffing to edges. Binding tight. Previous owner's circular initial blind stamp on title page. Light spotting to top edge. Otherwise pages are lightly aged but unmarked with occasional light spotting. Dust jacket has several small nicks and tears along the edges and along the crease along the front flap. Moderate overall scuffing and soiling to jacket as well. Now in an archival-quality (removable) Brodart Cover. NOT Ex-library. NO remainder marks. This book was first published in New York in 1948; it was written in English because Prezzolini wanted to explain to the Americans, after the catastrophe of the Second World War, how and why Italy was what it was. For twenty years Mussolini had built the myth of a direct descent of the Italian people ("saints, poets, navigators") from the ancient Romans; the First World War, according to the vulgate, had been won by Italy for all the Allies; our "moral and civil" primacy was not called into question; the Risorgimento had been carried out by a whole people eager for redemption. Punctually and ironically, with his icastic spirit, Prezzolini dismantles these cliches. [From jacket flap] "Questo libro e la confessione d'un esule volontario dall'Italia. Mi accorsi dopo averlo scritto, ch'era uno sguardo gettato indietro per rendermi conto di me stesso, 'non un lavoro fatto per acquistar cattedre, o pubblico.Stando solo, senza nessuna delle due patrie accanto, leggevo, annotavo, pensavo. Il mio mestiere di professore me ne dava l'occasione; ma le soluzioni venivan da me. Questa e la traduzione in italiano di un libro pensato in italiano e scritto in inglese, ossia quasi la traduzione di una traduzione. Ma appunto perche le tesi di questo libro sono state accennate in inglese come fa un pianista, con la sordina, colgo l'occasione che mi si presenta, di estrarne alcune . . . . Cos' scrive Giuseppe Prezzolini nella prefazione a L'Italia finisce ecco quel che resta. Le "tesi" sono quelle care soprattutto agli stranieri che vedono l'Italia, attraverso il cannocchiale della loro cultura, ingrandita o ridotta, e soltanto raramente nella misura reale. L'"esule" Prezzolini usa quel cannocchiale, ma lo usa da italiano. Mette a fuoco, analizza, rivisita quelle tesi con intelligenza e amore, da quel grande Italiano che... Perche gli Italiani non sono Romani, Comune e Signoria, le sole creazioni politiche originali degli Italiani , L'Italia perse e la Chiesa Cattolica trionfo: la Controriforma , Il Futurismo e il Fascismo, il tuono e la tempesta, L'Artusi, la cucina italiana e una filosofia della vita . . ., tesi, argomenti, capitoli di un libro che fara discutere e meditare. Conclude Prezzolini, non senza amarezza: Quando l'esistenza di Dio, il valore delle matematiche, la forza di gravitazione, la responsabilita dei criminali, il diritto di proprieta, e che altro si puo aggiungere di venerato per secoli, son oggetto di dubbio e di negazioni, le mie tesi, ristrette a un'infinitesima parte del globo terrestre e ad un periodo quasi impercettibile della storia universale, posson benissimo esser sottoposte al giudizio del pubblico.
- Bookseller Independent bookstores (US)
- Format/Binding Hardcover
- Book Condition Used - Good
- Jacket Condition Acceptable
- Quantity Available 1
- Binding Hardcover
- Publisher Rusconi Libri
- Date Published 1981-01-01
- Keywords History, Italy, Fascism, Italian Language